Pavel Durov rilasciato su cauzione

Pavel Durov rilasciato su cauzione 28 Agosto 2024 Notizie Pavel Durov è stato rilasciato dal carcere dopo il pagamento di una cauzione di 5 milioni di euro. Resta indagato, sebbene libero, e ha l’obbligo di comparire due volte la settimana davanti alla polizia perché gli è vietato lasciare la Francia per tutta la durata del processo. AGGIORNAMENTO 23:08 La Procura francese puntualizza che i capi d’accusa sono 6 e non 12 come inizialmente indicato; inoltre, le indagini sono iniziate nel febbraio 2024. Articolo precedente

I 12 capi di imputazione per Pavel Durov

I 12 capi di imputazione per Pavel Durov 28 Agosto 2024 Notizie Ecco i 12 capi d’imputazione contestati a Pavel Durov. Complicità nella progettazione di una piattaforma online che facilita le transazioni illegali all’interno all’interno di un gruppo organizzato. Rifiuto di comunicare, su richiesta delle autorità competenti, informazioni o documenti necessari per l’esecuzione e il funzionamento delle intercettazioni consentite dalla legge. Complicità nel possesso di immagini pornografiche di minori. Complicità nella distribuzione, offerta o messa a disposizione di immagini pornografiche di minori all’interno di un gruppo organizzato. Complicità nell’acquisizione, trasporto, possesso, offerta o vendita di sostanze stupefacenti. Complicità nell’offerta, vendita o messa a disposizione, senza motivo legittimo, di attrezzature, strumenti, programmi o dati progettati o adattati per accedere e danneggiare il funzionamento di un sistema automatico di elaborazione dati. Complicità nella frode organizzata. Associazione a delinquere finalizzata alla commissione di un crimine o di un reato punibile con 5 o più anni di reclusione. Riciclaggio dei proventi derivanti da reati e crimini di gruppi organizzati. Fornitura di servizi di crittografia volti a garantire la riservatezza senza dichiarazione certificata. Fornitura di strumenti di crittografia che non garantiscono esclusivamente l’autenticazione o il monitoraggio dell’integrità senza una dichiarazione preventiva Importazione di uno strumento di crittografia che garantisce l’autenticazione o il controllo dell’integrità senza dichiarazione preventiva. Leggi anche: L’altra campana: “E se Telegram fosse una spia?” Chi ha paura della crittografia? Articolo precedente