Nonostante la morte di Mike Lynch nell’affondamento del superyacht Bayesian avvenuta il 19 agosto 2024 al largo della coata palermitana, HP ha annunciato che proseguirà la causa contro gli eredi e l’asse ereditario del defunto Lynch, con l’obiettivo finale di ottenere un risarcimento stimato in 4 miliardi di dollari.

La vicenda nasce dalla compravendita dell’azienda di cybersecurity fondata dallo stesso Lynch (Autonomy) e per la quale HP ha sborsato oltre  11 miliardi di dollari. In seguito a una valutazione successiva all’acquisto, HP avrebbe scoperto che il prezzo dell’azienda si Lynch è stato artificialmente gonfiato e, pertanto, lo ha denunciato per una serie di reati tra cui la frode.

Quando si sono ritrovati a bordo del Bayesian  Lynch, il presidente di Morgan Stanley Jonathan Bloomer nonché l’avvocato difensore, stavano festeggiando l’assoluzione in un primo filone giudiziario.

Nonostante l’accaduto, però, HP sembra assolutamente intenzionata a proseguire per ottenere un parziale rimborso davanti al Giudice, attaccando direttamente il patrimonio personale di Lynch e, conseguentemente, degli eredi dello stesso.