Nell’arco di poche settimane OneDrive sarà integralmente rinnovato nell’aspetto e nelle funzionalità , sia per utenti consumer che per utenti business.
La rivoluzione di OneDrive non avverrà in un’unica soluzione ma sarà effettuata a tappe poiché sono tanti i cambiamenti in programma.
Innanzi tutto, già da oggi gli utenti commerciali troveranno l’integrazione con Copilot che si comporterà con un vero e proprio assistente e aiuterà la ricerca dei file, il riassunto del loro contenuto e la comparazione tra i contenuti di due file.
L’integrazione di OneDrive con Esplora Risorse di Windows permetterà di avere le cartelle colorate, così da poter immediatamente riconoscerne i contenuti e per poterle meglio organizzare – qualcuno ha nominato MacOS?
OneDrive fornirà maggiori informazioni sullo spazio occupato e sullo spazio richiesto da ciascun file, nonché il tempo di inutilizzo di un file. Anche in questo caso si avvertirà massicciamente la presenza dell’intelligenza artificiale ma Microsoft ha previsto la possibilità di escludere i documenti riservati dall’elaborazione di Copilot: basterà attivare un flag sui documenti considerati riservati e l’AI di OneDrive ne ignorerà la presenza, rendendo la loro individuazione più difficile.
Se altre novità sono annunciate per il 2025, già da oggi è possibile beneficiare di alcune di quelle sin qui elencate ma non solo: è stata riprogettata l’app mobile con una nuova interfaccia utente e l’introduzione della ricerca assistita dall’intelligenza artificiale. La nuova app mobile di OneDrive, inoltre, sarà maggiormente focalizzata sulla ricerca delle fotografe conservate dall’utente e l’esperienza utente restituita sarà presto omogenea su qualsiasi piattaforma desktop o mobile.
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