Il sistema Tor (alias The Onion Router per il suo particolare sistema di funzionamento) è da sempre il sinonimo della navigazione sicura e anonima in rete, tanto da diventare il metodo di default per poter accedere del tutto indisturbati a particolari “aree” del Web o, comunque, per poter accedere a siti web non accessibili in modo tradizionale.
Il sistema sfrutta una serie di nodi che compongono una rete alternativa per l’instradamento delle richieste di pagine Web e l’invio di dati è totalmente crittografato, tanto che il nodo successivo esegue la richiesta proveniente dal nodo precedente senza andare a recuperare le informazioni relative al computer di partenza; pertanto Tor è un sistema che prevede che la connessione avvenga attraverso tre nodi al minimo: quello d’ingresso, quello mediano e quello d’uscita, ove il primo è l’ultimo cui ci si connette con il proprio indirizzo IP ancora visibile e l’ultimo è quello che fornisce la pagina Web richiesta.
Stando alla testata giornalistica tedesca NDR, dopo uno studio che sarebbe durato almeno due anni le forze dell’ordine locali sarebbero ingrado di individuare gli utenti che accedono alla rete Tor e, conseguentemente, sarebbero in grado di capire cosa vanno a farci. Secondo l’inchiesta tedesca, gli anelli deboli sarebbero proprio i nodi d’entrata e uscita poiché, con un’attenta analisi di pattern di traffico e di tempi ripetitivi, sarebbe possibile deanonimizzare qualsiasi utente.
La risposta del progetto Tor non si è fatta attendere e ribadiscono l’efficacia del loro metodo, pur ammettendo di non aver avuto accesso ai documenti riguardanti quello studio né di poter fare verificare in modo indipendente quanto affermato nei loro confronti. I responsabili hanno anche aggiunto che la deanonimizzazione sarebbe stata efficace solo nei confronti di uno specifico utente che si ostinava a usare Ricochet, applicazione per il messagging via Tor da tempo deprecata, e per aver non aver usato l’add-on Vanguards, specificamente progettato per proteggere l’utente da simili attacchi. Alla luce diqueste considerazioni, quindi, Tor sarebbe da ritenere ancora sicuro e affidabile.