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Intel produrrĂ  i chip Lunar Lake grazie a TSMC

La nuova generazione di computer arricchiti con funzioni derivanti dall’uso di intelligenza artificiale è ormai una realtĂ  consolidatasi con la commercializzazione dei cosiddetti “Copilot+ PC” di Microsoft, cioĂ© la nuova serie di computer Surface che incorporano una NPU per agevolare l’uso di Copilot (l’intelligenza artificiale di Microsoft, appunto).

In tutto ciĂ²Â Intel sembrava un po’ messa alle corde da piĂ¹ parti: da un lato la crescente richiesta di computer basati su processori ARM (settore in cui Qualcomm è sovrana) e dall’altro Apple che i propri processori ARM se li progetta e disegna in casa, lasciando la produzione a TSMC. Quest’ultima è un’ulteriore spina nel fianco di Intel poichĂ© è l’unica ad aver realizzato un processo produttivo in grado di scendere fino a 5 nanometri (la grandezza dei componenti della CPU), laddove Intel ha faticato non poco ad abbandonare il processo produttivo personale a 10 nanometri.

Intel e TSMC non sono mai stati in concorrenza diretta poichĂ© la stessa Intel, a sua volta, si è servita della seconda per produrre GPU e altri chip di contorno, mentre per le CPU ha fatto sempre in proprio sfruttando le proprie linee produttive. Nel corso degli anni, perĂ², TSMC si è rivelata un’azienda leader nella realizzazione di chip che coniugano alte prestazioni e bassi consumi, proprio quello che Intel non ha spauto fare per tutta una serie di sviste manageriali; pertanto, secondo il vecchio adagio “se non puoi battere il tuo nemico, unisciti a lui“, Intel ha deciso di affidare la realizzazione dei nuovi chip Lunar Lake proprio a TSMC.

I Lunar Lake saranno CPU con prestazioni di tutto rispetto (120 TOPS, 120 trilioni di operazioni al secondo) destinate al mercato dei notebook di fascia alta, un settore di mercato in cui si è alla costante ricerca di un bilanciamento tra prestazioni e risparmio di batteria, e questi nuovi processori sono stati concepiti per consentire ai prossimi computer portatili di raggiungere anche le 20 ore di autonomia di uso in condizioni reali (stando alle affermazioni del CEO Intel). Giusto per fare un paragone, le CPU dei Copilot+ PC (Qualcomm X Elite), dichiarano un indice prestazione di 40 TOPS.

Sotto il profilo strutturale, queste CPU somigliano moltissimo agli Apple Silicon M1 e M2 poichĂ© includono 4 core per le prestazioni, 4 core per l’efficienza energetica, 8 core per la GPU, 1 NPU e memoria a bassa latenza direttamente nel corpo del processore.

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