GIMP sta per ricevere un enorme aggiornamento e salterà direttamente alla versione 3.0. Si tratterà del primo major upgrade dal 2018, anno in cui venne rilasciata l’attuale versione 2.10. Il processo di sviluppo di GIMP è lentissimo perché offre moltissime funzioni e ciascuna di queste nel tempo ha raggiunto una maturità tale da poter competere contro concorrenti ben più blasonati e costosi.
Una delle principali novità sarà il passaggio da GTK 2 a GTK 3 e ciò si noterà in un aspetto dell’interfaccia più in linea con i canoni stilistici moderni e che potrà persino essere personalizzata con temi CSS – l’applicazione è distribuita con quattro temi preconfezionati. Successivamente il progetto migrerà alle più moderne librerie GTK 4 ma non si conosce esattamente il periodo in cui ciò avverrà.
Verrà introdotto il supporto a Wayland, ormai sempre più diffuso in sostituzione del buon X11, e ai dispositivi hardware specialistici come le tavolette grafiche.
Sotto il profilo squisitamente tecnico, invece, vi saranno migliaia di miglioramenti e ottimizzazioni tra cui un netto miglioramento delle prestazioni e un gigantesco lavoro di rifinitura ai numerosi sistemi che permetteranno a GIMP di diventeranno una validissima alternativa anche per usi professionali, laddove, per esempio, si ha la necessità che la tonalità dei colori su schermo corrisponda esattamente a ciò che successivamente verrà stampato.
Purtroppo le tantissime modifiche introdotte comporteranno la rottura della retrocompatibilità con migliaia di plugin, ragion per cui lo sviluppo della versione 2.10 procederà parallelamente per un certo periodo; si avrà, quindi, una specie di doppio binario lungo il quale gli sviluppatori dei plugin potranno aggiornare i propri progetti alla luce della migrazione di GIMP a GTK 3.
La data di rilascio finale non è ancora stata annunciata ma si ritiene che nei primi mesi del 2025 GIMP 3.0 raggiungerà la disponibilità generale.
